
Il “Museo della Bottiglia e del Vetro”, intitolato a Giovanni F. Mariani, si trova all’interno del Castello trecentesco di Poggio alle Mura, oggi conosciuto come Castello Banfi. Il percorso del museo illustra le alterne vicende della produzione del vetro nella storia, dal V sec. a.C. ai giorni nostri. L’esposizione più interessante riguarda, probabilmente, gli oggetti di vetro dell’antica Roma che, secondo i critici, costituirebbero una delle più vaste collezioni private del mondo.

Tra le storiche mura, nella vecchia scuderia e nel frantoio, di cui si conserva ancora il macchinario originale del 1857, sono state sapientemente collocate le sale espositive, che trattano la storia del vetro e l’evoluzione del contenitore del vino. In questi locali sono esposte collezioni di antiche bottiglie da vino, di bicchieri veneziani ed anche opere moderne della produzione veneziana, tra tutti la stupenda “Portatrice” di Pablo Picasso.

La bellissima collezione di vetri romani inizia con piccoli oggetti in pasta vitrea riconducibili al V e IV sec. a.C., e prosegue con vasi e balsamari di vetro soffiato del I e II sec. d.C., fino ad arrivare a bottiglie e caraffe di vetro soffiato, appartenenti al IV e V sec. d.C. Alcuni reperti sono stati recentemente sottoposti ad un restauro conservatore presso il laboratorio del vetro di San Giovanni Valdarno, Arezzo, per restituire a questi vetri millenari l’antico splendore e i caratteristici riflessi del materiale vitreo.

Tra i vetri veneziani, che affascinano per il colore e la delicatezza della lavorazione, spiccano un cestello “a reticello” cinquecentesco ed un grande bicchiere da esposizione con elementi in ottone smaltato, gli ultimi acquisti della Fondazione Banfi per arricchire la collezione e per rendere sempre più interessante la visita del Museo.
Orario apertura Museo
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.30